Oggi ricorre la Festa dei Lavoratori e naturalmente il mio augurio va a tutti loro e alle loro famiglie.
Ma chi ha bisogno di maggiore sostegno, incoraggiamento e misure adeguate è chi il lavoro non ce l’ha, chi è precario, chi è stato costretto ad emigrare, chi è sfiduciato ed ha smesso di cercare.
Non esiste peggiore calpestio alla dignità di un uomo, che quella di sottrargli la possibilità di provvedere al sostegno di sé e soprattutto dei propri cari.
La creazione di lavoro nel nostro paese passerà per questi cardini a cui dedicheremo ogni sforzo possibile:
☑️ L’incremento industriale grazie alla nuova area prevista dal piano urbanistico;
☑️ Il rilancio delle coltivazioni agricole di qualità;
☑️ Lo sviluppo del turismo;
☑️ La valorizzazione delle maestranze artigiane.
“Il meglio del vivere sta in un lavoro che piace e in un amore felice.”
Buon Primo Maggio a tutti